Mobilitazione Innovatek S.r.l. di Longarone
Longarone, 1° ottobre 2025
OGGETTO: PROCLAMAZIONE DELLO STATO DI MOBILITAZIONE
Le scriventi OO.SS, unitamente alle R.S.U. di stabilimento, a seguito delle assemblee tenutesi presso la ditta Innovatek S.r.l. di Longarone, dichiarano che l’assemblea dei lavoratori ha deliberato lo stato di agitazione, dovuto all’intenzione dichiarata da parte della direzione dell’Innovatek S.r.l., di procedere con la richiesta ulteriore
i un altro anno di cassa integrazione straordinaria, per “assicurare” il riassorbimento del 100% del personale, attraverso un primo step di 90 lavoratori, che verranno richiamati al lavoro per fine ottobre, data di scadenza dell’accordo tra Safilo e Innovatek, senza, però, raccontare come intendano procedere dal punto di vista dell’ipotetico
piano industriale. L’azienda, rappresentata dal sig.
Moretton, dichiara altresì di volere effettuare l’inserimento dei Lavoratori attraverso corsi finanziati dall’ente pubblico, prevedendo rotazione e addestramenti.
Ad oggi la percentuale, le modalità di rotazione ed i contenuti della formazione non sono stati ancora presentati.
Abbiamo forti dubbi sulla fattibilità del reintegro dall’attuale presenza del valore medio di 40 persone ai 90 dichiarati, su un complessivo di dipendenti ad oggi di 151 unità, già ridottisi dagli originali 193 addetti da reintegrare entro il 30 di ottobre, così come nutriamo forti dubbi vista l’esperienza maturata in questi ultimi due anni, che hanno visto
un susseguirsi di promesse e di piani industriali fallimentari e nonall’altezza delle aspettative, generate dalla stessa Direzione Aziendale.
Dopo due anni di false promesse riteniamo necessaria la pienaintegrazione salariale, per dare tempo all’azienda di assolvere ad un piano industriale credibile e che soprattutto sia plausibile dal punto di vista occupazionale.
Osserviamo, inoltre, che l’impegno preso tra Innovatek e Safilo e i lavoratori ex Safilo consisteva nell’avvio un solido progetto industriale a lungo termine e nella garanzia della piena occupazione, come quella dei colleghi che furono assorbiti dalla Thelios di Longarone.
Senza la prosecuzione dell’impegno economico rivolta ai suoi dipendenti da parte di Innovatek, molti lavoratori si troveranno in grave difficoltà, la presenza di nuclei familiari renderà ancora più,complicata la loro situazione, nell’attesa che dopo tutti questi anni di cassa integrazione si possa finalmente rivedere la luce.