Comunicato stampa Filctem
FILCTEM CGIL di Belluno
Comunicato stampa
FILCTEM CGIL di Belluno ritiene necessario replicare alle dichiarazioni dell’amministratore delegato di Safilo, Angelo Trocchia, apparse sulla stampa, con le quali ha definito una scelta coraggiosa quella di chiudere lo stabilimento di Longarone, stabilimento,aggiungiamo noi, ritenuto non più strategico.
Il segretario della Filctem CGIL di Belluno, Giampiero Marra, considera, pertanto, necessario ribadire alcune precisazioni, relative alla lunga e sofferta vertenza. “Ci vuole coraggio a passare per salvatore di posti di lavoro, dopo aver chiuso una fabbrica storica, che negli anni ha beneficiato di importanti finanziamenti, a partire da quelli legati alla ricostruzione post Vajont, per non dimenticare l’infinita serie di ammortizzatori sociali dei quali quell’azienda ha beneficiato, a carico della collettività e dei lavoratori.
Ci vuole coraggio a esprimere un simile pensiero riguardo a un’azienda che produce un miliardo di fatturato e centinaia di migliaia di euro di utili.
Ci vuole coraggio a dirlo, sapendo perfettamente che non tutti i lavoratori e le lavoratrici ex Safilo vivono la stessa situazione, poiché una parte è stata acquisita da Thelios, multinazionale del lusso e potenza economica e di mercato, l’altra, invece, è andata a finire in una società, Innovatek, mai stata operativa, che andrà a lavorare per conto terzi, con un piano industriale pieno di incognite, che non ha convinto nessuno, nonostante sia stata la CGIL l’unico sindacato confederale che ha espresso il proprio disaccordo.
Per chiudere aziende non serve coraggio, come sostiene Angelo Trocchia, ma basterebbe viceversa avere almeno la dignità di stare in silenzio”.