Comunicato Filctem Safilo

FILCTEM CGIL di Belluno
Comunicato stampa

FILCTEM CGIL di Belluno comunica di non aver firmato gli accordi relativi alla procedura
di cessione di ramo d’azienda, previsti dall’art. 47 della legge n. 428/1990, per quanto concerne
la vertenza Safilo – Thelios - Innovatek.
Filctem Cgil di Belluno aveva evidenziato alcune criticità nel testo presentato da parte
datoriale, soprattutto relativamente alla condizione per cui vi era la necessità che tutti i
lavoratori e le lavoratrici provvedessero a firmare i verbali di conciliazione previsti dall’art. 411
c.p.c., nessuno escluso.
Il testo dell’accordo per la cessione del ramo d’azienda proposto prevedeva, infatti, che
in assenza della totale adesione ai verbali di conciliazione, sarebbe venuto meno l’accordo di
cui all’art. 47 della legge n. 428/1990 e, di conseguenza, con esso, le garanzie a favore dei
lavoratori e delle lavoratrici, contenute nell’accordo stesso, a partire dalla mancata
integrazione della cassa integrazione.
Filctem Cgil di Belluno ritiene che aver posto quale condizione necessaria per poter
godere delle garanzie introdotte dall’accordo per la cessione del ramo d’azienda la
sottoscrizione da parte di tutti i dipendenti, nessuno escluso, del verbale di conciliazione con
Safilo, ai sensi dell’art. 411 c.p.c., sia una forzatura indebita che l’azienda, in posizione ancora
una volta di forza, ha voluto esercitare nei confronti dei lavoratori e delle lavoratrici,
impedendo loro da un lato di avvalersi serenamente di un diritto (quello di sottoscrivere o
meno un verbale di conciliazione) e dall’altro lato intendendo così garantirsi una tacitazione
tombale di tutte le ulteriori pretese che eventualmente i lavoratori e le lavoratrici potrebbero
in futuro avanzare nei confronti dell’azienda per la quale hanno lavorato.