Domanda di cittadinanza italiana per naturalizzazione
(L. 91/92, art.9, comma 1)

Lista dei documenti necessari alla richiesta:

• Novità: Test di Italiano livello B1 - sono esonerati i possessori della carta di soggiorno (soggiornanti di lungo periodo CE/UE)
• Copia Tessera CGIL (in corso di validità)
• Originale e Copia Estratto Atto di nascita (completo di tutte le generalità)
• Originale e Copia Certificato penale del Paese d’origine ed eventuali Paesi terzi di residenza
• Autocertificazione Residenza ultimi 10 anni (specificare periodi e indirizzi)
• Autocertificazione Stato di famiglia
• Copia Carta d’identità del richiedente
• Copia Passaporto del richiedente e di tutti i familiari
• Copia Titolo di soggiorno (permesso, carta, attestazione)
• Copia Codice Fiscale del richiedente e di tutti i familiari (Tessera Sanitaria blu)
• Modelli fiscali (CUD, UNICO, 730) relativi ai redditi percepiti negli ultimi tre anni (propri o di chi mantiene, in questo caso allegare la fotocopia della carta d’identità)
• Copia Ricevuta di versamento contributo 250,00 euro
• Marca da bollo 16,00 euro
• Note:
  Il reddito di riferimento è il seguente: 8.779 euro lordi annui, incrementato a 11.878 euro in presenza di coniuge a carico e ulteriori 516,46 euro per ogni figlio a carico.
  Per le donne che hanno acquisito il cognome del coniuge a seguito di matrimonio, è necessario che il Certificato di nascita contenga sia il cognome da nubile che quello da sposata o che venga allegato anche il Certificato di matrimonio.
  Per richiedenti i cui familiari conviventi hanno già presentato domanda di cittadinanza, è necessario allegare copia del codice K10 (codice pratica richiesta on line di cittadinanza)
  Gli atti prodotti nel Paese d’origine dovranno essere legalizzati dall’Autorità diplomatica/ consolare italiana presente nello Stato, salvo le esenzioni previste per quelli aderenti alle Convenzioni internazionali. Gli atti dovranno inoltre essere debitamente tradotti in lingua italiana dalla suddetta Autorità oppure,
  in Italia, dall’Autorità diplomatica/consolare del Paese d’origine (in questo caso la firma del funzionario straniero dovrà essere legalizzata dalla Prefettura competente), da un traduttore ufficiale o da un interprete che ne attesti con le formalità previste la conformità al testo straniero.
  Informazioni da comunicare alla consegna della documentazione:
• Se proprietario di immobili (in Italia e nel Paese d’origine)
• Titolo di studio
• Professione del richiedente e del coniuge
• Cittadinanza dei genitori e del coniuge
• Data primo ingresso in Italia Eventuali altri Paesi di residenza (dopo i 14 anni)
• Eventuali pendenze penali in Italia
• Data acquisizione cittadinanza italiana del coniuge
• Se è la prima richiesta di cittadinanza