Alla Beton ci sono i contratti di solidarietà 19-04-2013
Salvi i posti degli impiegati, in tredici lavoreranno a turno: è la prima volta per un’impresa edile
SANTA GIUSTINA Per la prima volta un contratto di solidarietà applicato ai lavoratori del settore edile. È stato siglato ieri mattina a Palazzo Piloni a Belluno dalla Fillea Cgil per tredici impiegati della ditta Beton Costruzioni spa di Santa Giustina. L’azienda, che ha anche un’altra sede legale a Foggia e che conta oggi trenta dipendenti tra operai e impiegati, da più di vent’anni propone strutture antisismiche realizzando edifici, soprattutto capannoni costituiti da un telaio in materiale particolare abbinato a una copertura leggera in profili d’acciaio preverniciati, che hanno un peso quasi dieci volte inferiore delle strutture tradizionali.
Al decimo congresso provincale Fillea-Cgil di Belluno tenutosi a Pieve D'Alpago, riconfemato alla guida Valerio Costa.
Impremoviter srl in cassa straordinaria 18-04-2013
Sedico. La ditta ha realizzato gran parte degli alloggi nel comune. Ora 30 lavoratori sono a casa
SEDICO Cassa straordinaria per i 30 dipendenti (90% sono italiani) della Impremoviter srl di Sedico, l’azienda edile che praticamente ha realizzato tra gli anni ’90 e 2000 gran parte degli alloggi del comune e non solo.
Finblok, i sindacati siglano la mobilità per 6 lavoratori 14-02-2013
Sedico. L’azienda costretta a farlo perché avanza crediti da altre ditte private E anche la Belwood ha licenziato tutti i dipendenti: non è stata pagata dai debitori
SEDICO Non si placa l’emorragia nel settore dell’edilizia e correlati. Proprio ieri la Fillea Cgil ha siglato l’accordo per la messa in mobilità di sei lavoratori della Finblok montaggi spa di Sedico, mentre all’inizio dell’anno è stata siglata quella per tutti i dipendenti della Belwood srl, sempre di Sedico. La Finblok contava fino a ieri 18 dipendenti. Si tratta di un’azienda che produce serramenti e finestre in legno ed è ben avviata. «Ma ad oggi paga il fatto che molti suoi debitori non stanno pagando. Si tratta di altre imprese soprattutto private anch’esse in difficoltà, come la Bortoluzzi 1901 che è stata messa in mobilità», precisa Marco Nardini, della Fillea che rilancia l’allarme sul settore dell’edilizia. «La crisi nell’edilizia, soprattutto, è come una sorta di domino: basta che una impresa entri in crisi e tutte le altre a lei collegate le vanno dietro.